Nata in Camerun e cresciuta in Francia, Angèle Etoundi Essamba ha studiato alla scuola di fotografia di Amsterdam,
città in cui attualmente vive. È un’artista appassionata che incentra le proprie riflessioni sul tema dell’identitàdella donna nera. L’opera di Essamba si colloca al crocevia tra l’ambito sociale e della cultura di genere,
e quello artistico. Essamba si serve della fotografia per trasmettere il proprio messaggio in maniera creativa. Il suo
background variegato ha plasmato profondamente il suo sguardo sul mondo, rendendolo allo stesso tempo estetico,
idealistico, realistico e sociale. Abbraccia lo spirito della fotografia umanista manifestando un forte legame con
i valori di comunità. Le donne sono il soggetto principale della sua espressione artistica; nella sua opera, sfida e si
allontana dalle rappresentazioni stereotipate della donna, attribuendo ai propri soggetti significato e maestosità. Le
parole chiave dell’opera di Essamba sono orgoglio, forza e consapevolezza. Si concentra esclusivamente su ciò che
l’essere umano sprigiona, individualmente, in coppia o in maniera collettiva. Il suo approccio si basa su un senso di
prossimità e reciprocità. In quest’universo molto personale l’artista padroneggia il colore con la stessa maestria con cui
adopera il bianco e nero, doma il contrasto con tocco sicuro e governa luci e ombre con destrezza e audacia.
Racconta in maniera estetica una visione della donna nera e della cultura africana dando una nuova interpretazione
dell’Africa contemporanea. Dopo la sua prima esposizione del 1985, le sue opere hanno di frequente trovato spazio in
musei, istituzioni, biennali, fiere d’arte e gallerie attraverso Europa, Africa, Stati Uniti, America Latina e Asia.